Arrestato per omicidio pericoloso marocchino

Il pregiudicato è stato tratto in arresto su mandato delle autorità spagnole per un omicidio connesso al traffico di droga, danneggiamenti e possesso illegale di armi.

Milano – Lo scorso fine settimana la Polizia di Stato, all’esito di indagini svolte su impulso dal Servizio Centrale Operativo e attivate dell’Ufficiale di Collegamento spagnolo, ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 44 anni in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso lo scorso giugno dalle autorità Spagnole per un omicidio connesso al traffico di stupefacenti, danneggiamenti e possesso illegale di armi.

Lo scorso 8 agosto gli agenti del Commissariato Mecenate hanno localizzato l’indagato nei pressi di via Impastato. All’arrivo dei poliziotti, l’uomo ha tentato la fuga incitando le persone tossicodipendenti presenti a ostacolare l’intervento della Polizia con le loro siringhe prima di essere bloccato mentre cercava di dirigersi verso l’autostrada.

Il 44enne, nonostante la marcata aggressività e la resistenza, è stato assicurato e accompagnato presso la Questura di Milano dove gli agenti del Commissariato Mecenate hanno dato esecuzione al provvedimento restrittivo a suo carico: al cittadino marocchino viene contestato dal tribunale di primo grado di Chiclana de la Frontera l’omicidio di un uomo consumato nel gennaio 2022; vicino al cadavere vennero ritrovate tracce biologiche a lui riconducibili e una vettura bruciata.

Commissariato Mecenate

Al termine degli accertamenti di rito svolti con la sala operativa internazionale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, il 44enne è stato associato alla casa circondariale “Francesco Di Cataldo” di Milano e messo a disposizione della Corte d’Appello.

La citata attività rientra nell’intensificazione dei servizi mirati al controllo e al contrasto dei reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’area boschiva di Rogoredo intrapresi dalla Squadra Mobile e dal Commissariato Mecenate, e che proseguiranno, come disposto in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.

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