Entrambe ricoverate in Rianimazione al Policlinico di Bari con ustioni su oltre il 50% del corpo. La deflagrazione causata da una fuga di gas.
Bari – Sono ancora in condizioni gravissime la donna di 42 anni e la bambina di 11 anni rimaste ferite in un incendio scoppiato in un appartamento al piano terra di via San Vito a Corato, in provincia di Bari.
Le due vittime si trovano attualmente ricoverate nel reparto di Rianimazione del Policlinico di Bari, con ustioni estese su oltre il 50% del corpo. La prognosi è riservata.
Secondo una prima ricostruzione, l’incidente si è verificato probabilmente a causa di una fuga di gas. La donna, svegliandosi, avrebbe acceso la luce, innescando l’esplosione che ha poi provocato un violento incendio nell’abitazione.
La bambina, di origine italiana ma nata in Svizzera, si trovava in vacanza in Puglia con i genitori. La notte dell’incidente aveva deciso di dormire presso l’abitazione della 42enne, che secondo le prime informazioni sarebbe una parente o un’amica di famiglia, ma la natura esatta del legame non è ancora chiara.
Entrambe sono state soccorse dai sanitari del 118 e trasportate d’urgenza al Policlinico. Le ferite riportate dalla minore riguardano il 60% della superficie corporea, mentre la donna ha ustioni ancora più estese, tali da rendere necessario il ricovero immediato in terapia intensiva.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, insieme alla Polizia Locale e ai Vigili del Fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area e avviato le indagini. Si indaga per chiarire le cause esatte della fuga di gas e le dinamiche dell’esplosione.