Frodi negli appalti a Cava de’ Tirreni: due funzionari comunali sospesi per 12 e 6 mesi

Interdizione dai pubblici uffici per due dipendenti del Comune: avrebbero favorito un parente nell’acquisto di auto per la Polizia Municipale.

Salerno – La Guardia di Finanza di Salerno ha eseguito un’ordinanza di interdizione dai pubblici uffici nei confronti di due funzionari del Comune di Cava de’ Tirreni. Il provvedimento, disposto dal GIP su richiesta della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, riguarda presunte irregolarità nell’affidamento diretto per l’acquisto di quattro auto destinate alla Polizia Municipale.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, uno dei due funzionari, responsabile del procedimento, avrebbe agito con il diretto supporto del collega addetto all’istruttoria per pilotare l’acquisto in favore di un proprio congiunto. L’uomo è titolare di un concessionario d’auto con sede nel Salernitano e avrebbe ricevuto in anticipo le specifiche tecniche necessarie per l’ordine, successivamente caricato sul portale MePA (Mercato elettronico della Pubblica amministrazione).

Le accuse, fondate su gravi indizi di colpevolezza secondo il GIP, sono di rivelazione di segreto d’ufficio e falso in atto pubblico fidefacente. Le interdizioni dai pubblici uffici dureranno rispettivamente 12 e 6 mesi.

L’indagine, condotta anche attraverso attività tecniche, rientra nel più ampio impegno della Guardia di Finanza e della Procura di Nocera Inferiore nel contrasto alle frodi nella spesa pubblica e alla corruzione nella pubblica amministrazione. Le presunte irregolarità non solo minano la fiducia dei cittadini, ma arrecano un danno economico e reputazionale alla collettività.