Giovanni Alberti di Rasura non aveva fatto rientro dopo un pomeriggio nei boschi. Il corpo ritrovato all’alba in zona impervia.
Val Gerola – Un pomeriggio nei boschi della Val Gerola alla ricerca di funghi si è trasformato in tragedia per Giovanni Alberti, operaio 52enne di Rasura, in provincia di Sondrio. L’uomo è stato trovato morto all’alba di oggi dalle squadre di soccorso, dopo una notte di ricerche disperate in una zona particolarmente impervia del territorio comunale di Pedesina.
L’allarme era scattato ieri sera quando Alberti non aveva fatto rientro a casa dopo l’escursione iniziata nel primo pomeriggio di sabato. L’operaio aveva raggiunto la baita di famiglia ma non aveva più dato notizie, spingendo la madre e la sorella a contattare i soccorsi per la crescente preoccupazione.
Le operazioni di ricerca hanno coinvolto fin dalle 21 di ieri le squadre dei Vigili del fuoco del distaccamento di Morbegno, i militari del Sagf-Soccorso Alpino della Guardia di finanza di Sondrio e Madesimo, insieme agli uomini del Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, Stazione di Morbegno. Determinante per il ritrovamento è stata la localizzazione del telefono cellulare della vittima, che ha permesso alle squadre di orientarsi nella ricerca.
Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di un incidente: l’ipotesi più probabile è quella di una caduta accidentale, con l’uomo che avrebbe fatto un volo di molti metri in una zona difficilmente accessibile. L’ennesimo tragico episodio che colpisce gli appassionati di montagna in Valtellina, dove la ricerca di funghi rappresenta una tradizione molto diffusa ma non priva di rischi, soprattutto nelle aree più impervie e isolate.