Ore di tensione e violenza a Valle Armea: detenuti ubriachi aggrediscono gli agenti con lamette. Il sindacato UilPa denuncia: “Situazione fuori controllo”.
Sanremo (IM) – Otto agenti della Polizia Penitenziaria, tra cui il vicecomandante dell’istituto, sono rimasti feriti durante una lunga notte di disordini scoppiati all’interno del carcere di Valle Armea, a Sanremo. A provocare la violenta rivolta, durata dalle 21 di ieri fino alle 5 del mattino, sarebbero stati tre detenuti di origine straniera, in evidente stato di alterazione da alcol.
A denunciare l’accaduto è stato Fabio Pagani, segretario regionale della UilPa Polizia Penitenziaria, che ha parlato di una situazione gravissima e fuori controllo. Secondo quanto riferito dal sindacato, alcuni agenti sarebbero stati colpiti al volto con lamette, riportando ferite serie, mentre cercavano di contenere i detenuti in escandescenze.
L’episodio sarebbe scaturito da una semplice richiesta di rientro nelle celle, alla quale i tre detenuti si sarebbero opposti con estrema violenza, scatenando una rivolta che ha richiesto ore per essere domata. Gli otto poliziotti coinvolti sono stati medicati per le ferite riportate, mentre la struttura è tornata alla normalità solo all’alba.
Pagani ha lanciato un allarme sullo stato di grave emergenza che vive l’istituto penitenziario di Sanremo, sottolineando la cronica carenza di personale e il sovraffollamento come cause strutturali che esasperano le tensioni. “Servono interventi immediati, a partire dall’arrivo di rinforzi – ha dichiarato –. Non possiamo permettere che situazioni simili diventino la norma”.