Latitante arrestato ad Aprilia: dovrà scontare oltre 7 anni per reati commessi in Italia e all’estero

Condannato per estorsione, incendi e ricettazione, un 57enne è stato catturato dalla Polizia: era ricercato anche in Belgio.

Aprilia – Nella mattinata di oggi, gli agenti della Polizia di Stato di Aprilia hanno eseguito un ordine di cattura emesso dall’Autorità Giudiziaria nei confronti di un 57enne, condannato in via definitiva per i reati di estorsione, danneggiamento seguito da incendio, associazione a delinquere e ricettazione.

L’uomo, originario di Nettuno ma domiciliato ad Aprilia, nel corso degli anni ha collezionato una serie di procedimenti penali e diverse condanne che hanno portato la Procura Generale presso la Corte di Appello di Roma ad emettere l’ordine di esecuzione della pena definitiva a 7 anni e 7 mesi di reclusione, che dovrà espiare in ragione delle sentenze di condanna emesse a suo carico e divenute irrevocabili.

Le condanne riguardano reati commessi sia sul territorio nazionale che all’estero: risulta infatti a suo carico una sentenza emessa dall’Autorità Giudiziaria di Mons (Belgio), riconosciuta dalla Corte d’Appello di Roma, per la quale il soggetto, dopo aver scontato qualche giorno di detenzione all’estero, era stato poi estradato in Italia. A questi si uniscono i reati commessi in Italia, accertati con sentenze definitive emesse dalla Corte d’Appello di Bologna e dal Tribunale di Prato, fino all’ultima sentenza definitiva, emessa nel settembre 2024 dalla Corte di Appello di Roma e divenuta irrevocabile lo scorso mese di marzo.

Gli agenti, grazie a un’attenta attività di investigazione e monitoraggio, sono riusciti a rintracciare il soggetto, che è stato condotto presso il carcere di Latina dove sconterà la pena prevista.

La Polizia di Stato di Aprilia conferma il proprio impegno nel contrasto alla criminalità e nella tutela della legalità.

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