Indagine del Centro Operativo Sicurezza Cibernetica di Firenze porta alla luce una vasta rete di upload di materiale pedopornografico.
Lucca – Un uomo di 56 anni, residente a Lucca, è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di possesso e diffusione di materiale pedopornografico. L’operazione, condotta dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica (COSC) di Firenze, ha permesso di scoprire migliaia di file di natura pornografica realizzati con l’utilizzo di minori, alcuni dei quali di appena 4 anni.
L’indagine è partita a seguito di decine di segnalazioni pervenute tramite i canali di cooperazione internazionale di polizia. Le segnalazioni riguardavano molteplici operazioni di upload di materiale pedopornografico, raffigurante minori di età compresa tra i 4 e i 17 anni, effettuate su diverse piattaforme da vari profili social.
Gli investigatori del COSC di Firenze hanno svolto un’approfondita attività di analisi, accertando che tutti gli account segnalati risultavano riconducibili allo stesso utente. Le successive indagini hanno permesso di identificare il responsabile nel 56enne lucchese, portando al suo arresto.
Al momento dell’arresto, l’uomo è stato trovato in possesso di una quantità ingente di materiale illecito, confermando la gravità del quadro accusatorio. L’uomo è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa delle prossime fasi del procedimento penale.