Tragedia sfiorata a Cava de’ Tirreni. Il 40enne ha colpito la donna all’addome mentre dormiva, poi ha cercato di togliersi la vita. Ricoverati entrambi: lei è in prognosi riservata, lui piantonato.
Salerno – Notte di terrore quella appena trascorsa a Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, dove un uomo di 40 anni ha accoltellato la moglie nel sonno con sette fendenti all’addome, prima di tentare il suicidio.
È accaduto nella frazione collinare di Santa Lucia, all’interno di un’abitazione in località Spianata. Secondo una prima ricostruzione degli agenti del commissariato locale, il dramma si è consumato intorno alle 2 del mattino, al culmine di una lite tra i coniugi.
Colpita mentre dormiva: 7 coltellate all’addome
Dopo l’accesa discussione, la donna — V.C., 35 anni, casalinga e madre — si era ritirata a dormire. Il marito, V.R., 40 anni, muratore impiegato in una ditta locale, è rimasto da solo in cucina. Pochi minuti dopo avrebbe impugnato un coltello da cucina e ha raggiunto la camera da letto, dove ha colpito la moglie con sette coltellate all’addome, approfittando del fatto che fosse già addormentata.
Il tentato suicidio e la chiamata ai soccorsi
Dopo l’aggressione, l’uomo ha cercato di tagliarsi la gola con la stessa arma. Non riuscendo nel suo intento, ha infine chiamato le forze dell’ordine, che sono intervenute rapidamente insieme ai sanitari del 118.
La 35enne è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. Al momento è in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. Il marito è invece ricoverato al Ruggi di Salerno, piantonato dalla polizia. Le sue condizioni non sono gravi.
In casa anche i figli, ignari della violenza
Durante l’aggressione erano presenti in casa anche i due figli minorenni della coppia, che fortunatamente non si sono accorti di quanto accaduto. La coppia non era mai stata segnalata per episodi di violenza domestica, né risultano precedenti denunce o interventi. Sulla vicenda indaga la polizia.
Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet da qui, tutti i giorni dalle 10 alle 24.
Puoi anche chiamare i Samaritans al numero verde gratuito 800 86 00 22 da telefono fisso o al 06 77208977 da cellulare, tutti i giorni dalle 13 alle 22.