La vicenda a Terracina. L’uomo si sarebbe scagliato contro la compagna, colpendola a schiaffi e spintonandola, dopo che lei si era rifiutata di lasciargli la figlia.
Terracina – Nella serata di domenica, a Terracina, la Polizia di Stato ha arrestato in flagranza un uomo indiziato di maltrattamenti in famiglia, per aver aggredito alcuni familiari durante un ricevimento organizzato per celebrare un battesimo, alla presenza di numerose persone.
Tra i presenti anche un Carabiniere libero dal servizio, che si trovava nei pressi del locale quando ha udito delle urla. Dopo aver visto l’uomo schiaffeggiare una donna anziana, è prontamente intervenuto, qualificandosi e allertando il Numero Unico di Emergenza 112.
Sul posto è intervenuta una volante del Commissariato di P.S. di Terracina, trovando l’aggressore seduto a bordo della propria auto e una delle vittime, la suocera, in preda a un malore, in attesa dei soccorsi.
Gli accertamenti effettuati dagli agenti, supportati dalle testimonianze raccolte, hanno consentito di ricostruire i fatti. L’uomo, in stato di alterazione alcolica, si sarebbe scagliato contro la compagna, colpendola a schiaffi e spintonandola, dopo che lei si era rifiutata di lasciargli la loro figlia. A difendere la donna sono intervenute la sorella e la madre di lei, entrambe aggredite dall’uomo.
A seguito dell’aggressione, la suocera è stata trasportata in gravi condizioni al pronto soccorso, mentre la compagna si è recata presso gli Uffici di Polizia, dove ha denunciato una lunga serie di maltrattamenti già subiti in passato.
Secondo la ricostruzione della donna, l’uomo sarebbe dedito al gioco d’azzardo, all’abuso di alcol e droghe, e avrebbe mostrato comportamenti violenti fin dall’inizio della relazione.
Anche in occasione del ricevimento, l’uomo avrebbe assunto grandi quantità di alcol, come confermato dai poliziotti intervenuti. Nonostante la presenza degli agenti, ha continuato a inveire e minacciare la compagna, ha tentato di aggredire i presenti e ha persino preso a testate il vetro dell’auto della pattuglia, dove era stato condotto con fatica.
Alla luce dei fatti, l’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e condotto in carcere, in attesa dell’udienza di convalida.