sequestro coca cocaina

Coca e “maria” nascoste sotto il seggiolone di un bimbo, pusher in manette a Corato

Operazione della Polizia: sequestrati oltre 100 grammi di droga. Il valore sul mercato superava i 10mila euro.

Lecce – Coca e “maria” nascoste sotto il seggiolone di un bimbo. La Polizia di Stato di Corato ha arrestato un uomo colto in flagranza di reato, ritenuto presunto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione si inserisce nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, mirato al contrasto del traffico di droga.

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corato hanno fermato per un controllo un’autovettura guidata da un cittadino già noto alle forze dell’ordine. Durante la perquisizione del veicolo, sotto il sedile lato guida sono state rinvenute sette bustine in cellophane contenenti 10 grammi di marijuana.

La perquisizione è stata quindi estesa all’abitazione dell’uomo. Qui il soggetto ha mostrato un comportamento particolarmente nervoso e ostile, tentando di ostacolare le operazioni di polizia, probabilmente nel tentativo di avvertire altri occupanti della casa.

La coca sotto il seggiolone

Durante l’ispezione domiciliare, gli agenti hanno fatto una scoperta inquietante: su un seggiolone per bambini, sono stati trovati due borselli contenenti 79 dosi di cocaina già pronte per la cessione, oltre a due “pietre” di cocaina da 112 grammi complessivi. In aggiunta, sono stati sequestrati 43 grammi di marijuana, tre bilancini di precisione, 250 bustine per il confezionamento, nastro isolante e una macchina sigilla sacchetti.

Coca, marijuana e il resto sono stati posti sotto sequestro probatorio, come disposto dalla Procura di Trani, che ha successivamente convalidato l’arresto. L’uomo, dopo essere stato condotto presso la Casa Circondariale di Trani, ha ottenuto la misura degli arresti domiciliari, disposta dal giudice per le indagini preliminari.

Secondo una stima degli investigatori, la sostanza sequestrata avrebbe potuto fruttare un guadagno illecito superiore ai 10 mila euro.

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