L’aggressione risale al 27 febbraio scorso. La vittima, connazionale dell’indagato, fu operata d’urgenza. L’arresto dopo due mesi di indagini.
Firenze – È stato arrestato dopo quasi due mesi di indagini il giovane accusato di aver accoltellato un uomo in una sala giochi in piazza San Marco, nel centro di Firenze. L’episodio risale al 27 febbraio scorso: oggi la Polizia di Stato ha eseguito una misura cautelare in carcere a carico di un 22enne di origine romena, gravemente indiziato del reato di tentato omicidio aggravato.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, tutto sarebbe iniziato con un diverbio tra una dipendente della sala slot e un avventore. A quel punto il 22enne si sarebbe intromesso nella discussione, prendendo di mira un altro giovane romeno di 27 anni. Dopo aver estratto un coltello a scatto, con una lama di circa 9-10 centimetri, l’aggressore avrebbe minacciato la vittima, afferrandola per il bavero con la mano sinistra per immobilizzarla, e poi sferrato un violento fendente all’addome.
Il colpo non ha colpito organi vitali solo grazie alla reazione istintiva della vittima, che si è ripiegata su se stessa, evitando conseguenze letali. Il 27enne è stato ricoverato d’urgenza e operato all’ospedale fiorentino. Subito dopo l’aggressione, il 22enne si era dato alla fuga, facendo perdere le sue tracce.
Dopo settimane di indagini condotte dalla Polizia e coordinate dalla Procura di Firenze, gli investigatori sono riusciti a ricostruire l’identità dell’aggressore. Il GIP del Tribunale di Firenze ha quindi disposto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita nelle scorse ore.
Le indagini proseguono per chiarire il contesto in cui è maturato l’episodio e per verificare eventuali ulteriori responsabilità.