A Bolzano poliziotto fuori servizio salva madre e figli: stavano per buttarsi nell’Adige

La giovane, in preda alla disperazione, voleva lanciarsi nel fiume con i due bambini. Decisivo l’intervento dell’agente e l’arrivo dei colleghi.

Bolzano – Un gesto eroico ha evitato una tragedia questa mattina alle porte di Bolzano. Un poliziotto fuori servizio della Questura locale ha salvato una giovane madre che, in preda alla disperazione, minacciava di lanciarsi con i suoi due bambini da un ponte sul fiume Adige. L’intervento tempestivo dell’agente, seguito dall’arrivo dei colleghi, ha scongiurato il peggio, riportando la donna e i piccoli in salvo.

Tutto è iniziato con una telefonata al 112 da parte della madre della giovane, allarmata per non riuscire più a contattare la figlia. La ragazza, in forte stato di agitazione, aveva manifestato l’intenzione di “scomparire” prima di allontanarsi da casa con i due figli, seduti in un passeggino. Immediatamente, la Centrale operativa ha allertato tutte le pattuglie in servizio nella zona per rintracciarla.

Nel frattempo, un agente fuori servizio ha notato per caso la scena sul Ponte Adige: la giovane, visibilmente sconvolta, era vicina al parapetto con i bambini. Insospettito, il poliziotto ha contattato la Questura, scoprendo così delle ricerche in corso. Senza esitare, si è avvicinato alla donna, parlandole con toni rassicuranti per guadagnare tempo e calmarla. “Stai tranquilla, siamo qui per aiutarti,” le avrebbe detto, cercando di trasmetterle conforto.

Poco dopo, una volante è arrivata sul posto. Con un lavoro di squadra, gli agenti sono riusciti a convincere la madre a desistere dal gesto estremo. La giovane è stata poi accompagnata all’ospedale “San Maurizio” di Bolzano per ricevere assistenza psicologica e medica, mentre i bambini sono stati affidati alla nonna, accorsa per prendersene cura.

La vicenda ha messo in luce il coraggio e la prontezza del poliziotto, il cui intervento è stato decisivo. “È un esempio di come la sensibilità e il senso del dovere possano fare la differenza,” ha commentato un portavoce della Questura. Intanto, si indaga sulle cause che hanno portato la donna a un tale stato di disperazione, con l’auspicio che riceva il supporto necessario per superare questo momento drammatico.


Dove chiedere aiuto
Se sei in una situazione di emergenza, chiama il numero 112. Se tu o qualcuno che conosci ha dei pensieri suicidi, puoi chiamare il Telefono Amico allo 199 284 284 oppure via internet da qui, tutti i giorni dalle 10 alle 24.

Puoi anche chiamare i Samaritans al numero verde gratuito 800 86 00 22 da telefono fisso o al 06 77208977 da cellulare, tutti i giorni dalle 13 alle 22.

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