Aree sequestrate e materiali altamente tossici sottratti alla dispersione illegale da parte della Gdf.
Reggio Calabria – Discariche abusive, rifiuti pericolosi e scarichi illegali: un vero e proprio assalto all’ambiente è stato scoperto dai Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, a seguito di una serie di controlli serrati sul territorio nelle ultime settimane.
Il bilancio dell’operazione è pesante: sei denunce, aree sequestrate e materiali altamente tossici sottratti alla dispersione illegale.
A Gioia Tauro, i Carabinieri hanno denunciato un 63enne, già noto alle forze dell’ordine, dopo aver scoperto nel suo magazzino un deposito illegale di rifiuti speciali, tra cui bombole di gas, rame, silicio, litio e altre sostanze tossiche, per un totale di tre quintali di materiale pericoloso. L’area è stata immediatamente sequestrata.
A Maropati, in un’operazione congiunta con la Polizia Locale, i militari hanno individuato una discarica illegale e denunciato tre uomini per gestione illecita di rifiuti. Inoltre, all’interno dei loro terreni venivano allevati suini senza alcun controllo sanitario, rappresentando un grave rischio per la sicurezza alimentare. I siti e gli animali sono stati sequestrati e affidati ai veterinari per le opportune verifiche.
L’operazione testimonia l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto ai reati ambientali, a tutela della salute pubblica e della sicurezza del territorio.