L’edificio era stato dichiarato inagibile e sgomberato un anno fa. Tuttavia l’inquilina ora dispersa non avrebbe lasciato la sua abitazione.
Bari – Le operazioni di ricerca dell’anziana dispersa nel crollo di una palazzina di cinque piani in via De Amicis a Bari sono proseguite per tutta la notte, ma finora senza esito. L’edificio era stato dichiarato inagibile e sgomberato dal Comune il 24 febbraio dello scorso anno, tuttavia la donna, ultrasettantenne, non avrebbe lasciato l’abitazione. La proprietà aveva avviato lavori di consolidamento circa una settimana fa.
Nel tardo pomeriggio di ieri, la struttura è improvvisamente collassata su se stessa in pochi secondi, sollevando una densa nube di polvere e detriti. Squadre di Vigili del Fuoco, unità del Soccorso Alpino e Speleologico della Puglia e forze dell’ordine hanno lavorato incessantemente per rimuovere le macerie, impiegando anche una gru. Sul posto erano presenti anche operatori della Protezione Civile e del 118. Per motivi di sicurezza, sono stati evacuati gli edifici adiacenti e 14 persone, che non avevano soluzioni alternative, sono state accolte in un albergo cittadino.
L’edificio, costruito circa 70 anni fa e ampliato con una sopraelevazione circa 50 anni fa, era stato evacuato un anno fa a causa di un cedimento strutturale a un pilastro centrale, che ieri è collassato provocando il disastro. Oltre alla donna dispersa, al primo piano vivevano anche due famiglie, forse senza titolo: una era fuori città al momento del crollo, mentre l’altra è riuscita a fuggire non appena ha avvertito i primi scricchiolii.
Nel corso delle operazioni di soccorso, i Vigili del Fuoco hanno aperto un varco tra le macerie e udito una voce femminile. Utilizzando una telecamera e un microfono, hanno cercato di localizzare la donna, che potrebbe essere proprio la 72enne dispersa.