Estetista cinese a Siena ma senza scontrino, disposta la chiusura per tre giorni

Blitz della Finanza: non è la prima volta che in negozio “dimenticavano” di emetterlo.

Siena – Nell’ambito delle quotidiane attività di controllo economico del territorio e del contrasto all’evasione fiscale, i finanzieri del Gruppo di Siena hanno rilevato che un centro estetico, gestito da cittadini cinesi, non ha emesso lo scontrino fiscale per le prestazioni rese ad un cliente.

Poiché dall’aggiornamento della posizione del contribuente, nel sistema informatizzato dell’anagrafe tributaria, è emerso che il medesimo aveva già commesso analoghe violazioni, all’Agenzia delle Entrate è stata proposta la sospensione dell’attività prevista per i contribuenti che hanno commesso quattro distinte violazioni dell’obbligo di emettere lo scontrino fiscale in giorni diversi. Accogliendo la proposta, l’Agenzia delle Entrate ha disposto la chiusura dell’istituto di bellezza per tre giorni lavorativi.

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