Decimo giorno di attacchi degli hacker filorussi: colpiti i siti delle Regioni

La scelta dei target conferma il trend del gruppo che non riuscendo a generare impatti sui portali di soggetti di alto profilo.

Roma – Decimo giorno di attacchi DDoS contro l’Italia. Prosegue anche oggi la campagna DDoS del gruppo NoName057. Tra i target odierni risultano essere attaccati i siti delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Marche e Molise, il sito del Consiglio Regionale della Valle d’Aosta. “La scelta dei target – si legge in una nota conferma il trend del gruppo che non riuscendo a generare impatti sui portali di soggetti di alto profilo, al fine di proseguire con la sua propaganda, sta selezionando obiettivi meno importanti e di conseguenza meno protetti”. 

In una seconda rivendicazione, il gruppo di hacker filorussi NoName057 ha precisato di aver attacco anche i siti di Regione Marche, Regione Molise, i Comuni di Allein e Aymavilles in Val d’Aosta, la città di Giugliano in Campania e quella di Reggio Emilia. Nei giorni scorsi risultavano irraggiungibili i seguenti siti: Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Toscana, Liguria (in manutenzione), Lazio. Per quanto riguarda i Comuni invece: Milano, Varese, Bergamo, Portoferraio. Nel mirino del gruppo anche il sito dell’aeroporto di Bergamo. Tre giorni fa nel mirino era finito il sito personale della premiergiorgiameloni.it, che però risultava accessibile al contrario della pagina del Mise/Mimit, così come i portali di Adriafer, Fiocchi e Benelli, offline.

Il Ddos è un tipo di attacco informatico che tenta di rendere non disponibile un sito web o una risorsa di rete sovraccaricandoli con traffico dannoso e rendendoli di conseguenza inutilizzabili. L’acronimo sta per ‘Distributed Denial-of-Service’: gli hacker sovraccaricano il sito preso di mira con traffico Internet indesiderato, impedendo a quello normale di giungere alla destinazione prevista. L’obiettivo è ingolfare i siti, prendendo di mira server, reti di distribuzione o data center che vengono inondati di false richieste di accesso, a cui non riescono a far fronte.

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