Hanno tra i 12 e i 14 anni gli autori del rogo doloso al dehors del locale “Al Chiosco”. Sono stati identificati dopo le perquisizioni.
Monza Brianza – Le caratteristiche fisiche degli indagati e i dettagli dell’abbigliamento indossato hanno permesso di identificarli come adolescenti tra i 12 e i 14 anni, già noti alle forze dell’ordine per essere stati più volte controllati durante le serate di movida. Sarebbero loro gli autori dell’incendio doloso al dehors del bar “Al Chiosco”, situato a Monza in via Sant’Andrea, avvenuto lo scorso 4 gennaio. Nei loro confronti sono stati richiesti decreti di perquisizione, disposti dalla Procura e eseguiti il 30 gennaio scorso. Durante le perquisizioni sono stati rinvenuti gli abiti indossati il giorno dell’incendio (giacche, pantaloni ginnici e scarpe). La polizia li ha denunciati.
I fatti si sono verificati nel primo pomeriggio del 4 gennaio, quando alcuni cittadini, transitando lungo la strada adiacente all’esercizio commerciale, hanno notato del fumo provenire dal chiosco situato all’interno dei giardini pubblici. In pochi minuti, le fiamme sono divampate a un’altezza sempre maggiore. I Vigili del fuoco, tempestivamente allertati, sono riusciti a domare l’incendio, evitando ulteriori pericoli per la pubblica incolumità. Nonostante il pronto intervento, tutti gli arredi (tendone, tavoli e sedie) sono stati distrutti, con un danno stimato in diverse migliaia di euro.
Sul posto è intervenuto anche il personale della Polizia di Stato, che ha avviato le indagini per ricostruire l’accaduto. Durante il sopralluogo, sono stati sequestrati alcuni petardi svuotati della polvere da sparo e rilevata la presenza di una sostanza accelerante, circostanze che hanno fatto subito attribuire l’incendio a un’azione dolosa.
L’attività investigativa, condotta dalla Squadra Mobile della Questura e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano, ha consentito di risalire agli autori attraverso la visualizzazione delle immagini delle telecamere di sicurezza e le testimonianze di residenti e passanti. Si è trattato di 4 ragazzi di giovanissima età, che subito dopo i fatti si sono dati alla fuga nelle vie limitrofe. Gli approfondimenti sulle caratteristiche fisiche degli indagati e sui dettagli dell’abbigliamento indossato hanno permesso di identificarli come adolescenti tra i 12 e i 14 anni, già noti alle forze dell’ordine per essere stati più volte controllati durante le serate di movida. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori accertamenti di natura chimica sul materiale sequestrato dai Vigili del fuoco.