Durante un’operazione di controllo del territorio tra Pachino e Rosolini, la Polizia ha denunciato sei tunisini per soggiorno irregolare. Due di loro erano in possesso di coltelli.
Siracusa – La Polizia ha condotto un’attività di verifica sulla presenza di cittadini extracomunitari nella zona di Pachino e Rosolini. L’intervento, pianificato dal Questore su indicazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto, ha visto la collaborazione del commissariato di Pachino e del Reparto Prevenzione Crimine della Sicilia Orientale di Catania.
Nel corso dell’operazione, attraverso posti di controllo dislocati nei punti strategici delle città e nelle aree periferiche, le forze dell’ordine hanno identificato 170 persone, controllato 97 veicoli ed effettuato alcune perquisizioni personali. L’attività ha portato alla denuncia di sei cittadini tunisini per soggiorno irregolare nel territorio nazionale, mentre due di loro sono stati segnalati anche per il possesso di coltelli.
Tre dei soggetti fermati, risultati privi di permesso di soggiorno e irregolari sul territorio italiano, sono stati destinatari di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto e verranno accompagnati in appositi centri per il rimpatrio. Altri tre tunisini, non in grado di esibire la documentazione necessaria, sono stati denunciati per violazione delle leggi sull’immigrazione.
Gli agenti hanno sorpreso i sei stranieri a bivaccare nel centro cittadino e a muoversi senza una meta precisa nelle zone commerciali di Pachino e Rosolini, circostanza che ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine per garantire un controllo capillare della sicurezza urbana. L’operazione rientra in una più ampia strategia di prevenzione e contrasto della criminalità, volta a incrementare la percezione di sicurezza tra i residenti e a monitorare la regolarità della presenza degli stranieri sul territorio nazionale.