Perquisizione della Gdf in casa del sospettato a Tropea: sono scattate le manette e il sequestro di 126mila euro in contanti.
Vibo Valento – I finanzieri del Comando Provinciale, con il supporto delle unità cinofile del Gruppo di Lamezia Terme, hanno effettuato una perquisizione domiciliare nel comune di Tropea, culminata con l’arresto di un soggetto per detenzione illegale di armi da fuoco, una delle quali con matricola abrasa, e di munizioni.
Durante le operazioni, condotte dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Vibo Valentia, è stata trovata occultata all’interno di un deposito attrezzi agricoli una pistola calibro 7,65, con due caricatori e 10 munizioni. Sono state inoltre ritirate cautelativamente altre armi: una pistola a salve, una carabina e un fucile da caccia calibro 16, oltre a 71 cartucce.
Un ulteriore sequestro ha riguardato contanti per un totale di 126mila euro, trovati nell’immobile in uso all’indagato, con il provvedimento esteso anche a un familiare convivente, entrambi segnalati per ricettazione. L’arrestato, trovato in possesso della pistola con matricola abrasa, è stato tratto in arresto per la violazione dell’art. 23 L. 110/75.
L’operazione è stata diretta dal Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Camillo Falvo, con l’obiettivo di ripristinare la legalità nel territorio vibonese. L’arrestato è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la convalida della misura cautelare e l’adozione dei provvedimenti di competenza.