Ieri durante una passeggiata all’esterno con gli operatori sanitari si è consumata la tragedia: 20 i reclusi psichiatrici della struttura.
Avellino – Era detenuto nella Rems di San Nicola Baronia. Poi la tragedia: ieri mattina, durante una passeggiata all’esterno della struttura con gli operatori sanitari, in preda ad un raptus si è lanciato da un ponte da un’altezza di diversi metri. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, l’uomo non è sopravvissuto. E’ successivamente deceduto a causa delle gravi ferite riportate. Le indagini sono in corso per chiarire le circostanze del tragico evento, e gli investigatori non escludono nessuna ipotesi, inclusa quella di un gesto volontario o di un incidente fortuito.
Non è morto sul colpo, ma dopo ore di agonia. Le sue condizioni si sono aggravate nella tarda serata di ieri
dopo il ricovero nell’ospedale di Ariano Irpino. I primi esami avevano escluso gravi lesioni interne. L’uomo, un 57enne originario della provincia di Benevento, è deceduto prima del trasferimento in eliambulanza all’ospedale “Cardarelli” di Napoli disposto dai sanitari quando le sue condizioni si sono aggravate. Sono venti gli ospiti autori di reato affetti da patologie psichiatriche della struttura sanitaria affidata alla Asl di Avellino.