Gli indagati, di età compresa tra i 48 e i 69 anni, scaricavano e condividevano immagini e video di pornografia minorile. Una quinta persona è stata denunciata.
Genova – Il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica ha concluso un’operazione di contrasto alla pedopornografia online su tutto il territorio ligure, che ha portato all’arresto in flagranza di reato di quattro persone e alla denuncia in stato di libertà di una quinta, per produzione, diffusione e detenzione di materiale pedopornografico.
L’attività è stata avviata dal Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia Online (CNCPO) grazie alla collaborazione dell’organizzazione no profit britannica Child Rescue Coalition (CRC) ed è proseguita sulle piattaforme peer to peer, permettendo di identificare gli utilizzatori degli account dove erano state condivise e scaricate immagini e video di pornografia minorile.
Le perquisizioni eseguite tra Imperia, Savona e La Spezia hanno consentito di recuperare un ingente quantitativo di materiale pedopornografico. Gli indagati, tra cui figurano due informatici, un impiegato e due pensionati, hanno un’età compresa tra i 48 e i 69 anni.