Tradito dalla fuga spericolata e dal nervosismo durante il controllo. E’ finito in carcere, notevole quantitativo di stupefacente recuperato.
Como – In manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di un’arma clandestina, un 30enne italo-brasiliano, con precedenti di polizia, residente a Bregnano (CO). La Squadra Mobile, nel corso del monitoraggio del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha organizzato dei servizi finalizzati a contrastare lo smercio di droga sia in città che in provincia. E’ appunto nella zona di Bregnano che nel primo pomeriggio di ieri i poliziotti della mobile si sono imbattuti in un’auto di grossa cilindrata con targa svizzera (Ticino), vista sfrecciare a tutta velocità davanti a loro, decidendo di procedere al controllo dell’unico occupante.
Al volante il 30enne italo-brasiliano che alla vista dei poliziotti ha iniziato ad agitarsi insospettendo gli agenti che, proceduto ad un’ispezione, hanno raccolto tutta una serie di “sorprese”; infatti nel portabagagli dell’auto erano nascosti in serie, 2 chili e mezzo di cocaina, quasi 5 mila euro in contanti e una pistola automatica con la matricola abrasa, comprensiva di cartucce.
Immediatamente arrestato in flagranza di reato il 30enne è stato accompagnato presso la sua abitazione per procedere a perquisizione, atto dal quale sono saltati fuori, altra droga e denaro, 1 chilo e trecento grammi di marijuana, 1 chilo e mezzo di hashish e altri 5 mila euro in contanti.
L’uomo è stato portato in questura e gli è stato sequestrato tutto il materiale, compresa l’autovettura a lui intestata, avvertito delle attività il Pubblico Ministero ha disposto di associarlo presso la Casa Circondariale di Como.