Il fiuto a 4 zampe di Faro non si smentisce: fa arrestare 3 pusher a Roma

Nascondevano più di 18 kg di droga. In manette anche 21enne che aveva nel portabagagli della propria auto 10 kg di hashish.

Roma – Tre giovani sono stati arrestati con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, dopo essere stati trovati in possesso complessivamente di oltre 28 kg di droga. Gli arresti sono stati eseguiti dagli agenti del III Distretto Fidene-Serpentara, del Commissariato Colombo e del XII Distretto Monteverde, che hanno agito in tre distinti episodi. Il primo arresto è avvenuto durante un controllo su un veicolo in autostrada.

Gli agenti hanno notato un comportamento sospetto del conducente, che aveva rallentato bruscamente alla vista della pattuglia. Dopo averlo fatto accostare, i poliziotti hanno avvertito un forte odore di stupefacente nell’abitacolo. Il fiuto del cane antidroga Faro ha permesso di individuare il punto esatto dove erano nascosti 218 panetti di hashish, per un peso complessivo di 11 kg, e altri 2 kg di marijuana. Inoltre, sono stati trovati 16.865 euro in contante. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio.

Il secondo arresto è stato effettuato dagli agenti del XII Distretto Monteverde, a seguito di un’attività di pattugliamento che ha portato alla scoperta di un uomo che nascondeva droga in casa. Dopo averlo seguito, i poliziotti lo hanno sorpreso con una busta contenente 5 kg di hashish, suddivisi in 50 panetti. Il trentaduenne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio.

Infine, il terzo arresto è stato operato dal Commissariato Colombo. Gli agenti hanno intercettato un ventunenne, sospettato di essere coinvolto nello spaccio, mentre si trovava in Piazza Giuseppe Sapeto. Durante il controllo, i poliziotti hanno avvertito un forte odore di hashish proveniente dall’auto, e all’interno del portabagagli hanno trovato una busta contenente 10 kg di hashish, suddivisi in panetti da 1 kg. Anche per lui sono scattate le manette. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato gli arresti su richiesta della Procura della Repubblica.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa