Berlusconi jr. consegna il tapiro a “Striscia la notizia”: “Momento difficile, in futuro chissà…”

La replica di Ricci: “Al 99,9% è la trasmissione più vista della serata di Canale 5. Sono tranquillissimo”.

Milano – Dopo 37 anni di onorato servizio speso per la causa del Biscione, “Striscia la notizia”, trasmissione simbolo delle reti Mediaset, fa i conti con un presente di ascolti che languono e per la prima volta nella sua storia di successi, scoop, e polemiche si trova a fare i conti con un futuro incerto. Mettere in forse la sopravvivenza del programma di Antonio Ricci potrebbe apparire una bestemmia, invece è stato lo stesso amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, in un incontro con la stampa per la presentazione del palinsesto 2025, a lanciare segnali inequivocabili sulla possibile rivoluzione del format storico. 

“È innegabile che oggi Striscia sia in un momento, diciamo così, faticoso”, ha ammesso senza mezzi termini Berlusconi Jr, aprendo scenari finora impensabili: “In futuro, chi lo sa, potrebbero esserci anche degli altri prodotti o un’alternanza di prodotto come avviene nel preserale”. 

Le parole hanno immediatamente generato speculazioni sul destino del programma, con il giornalista Davide Maggio che ha lanciato un’indiscrezione clamorosa: la possibile chiusura di Striscia la Notizia, sostituita dal ritorno del noto quiz show La Ruota della Fortuna, condotto da Gerry Scotti. Fantatelevisione? Staremo a vedere. Intanto il creatore di Striscia la Notizia, Ricci, non ha tardato a rispondere alle voci, affidandosi a una nota ufficiale inviata all’Ansa. Ricci ha difeso il programma, rimarcando i dati di ascolto e l’impegno del team: “Sono tranquillissimo perché questi sono momenti vissuti di già. Striscia sta pian piano risalendo e tutti noi stiamo lavorando con la solita serietà. Controllando i dati di ascolto, al 99,9% Striscia è la trasmissione più vista della serata di Canale 5, superando i programmi che la seguono e che per di più non hanno come controprogrammazione il “fenomeno” dei pacchi”.

Ricci ha anche approfittato per lanciare una frecciata ai programmi della prima serata, sottolineando che il futuro di Mediaset dovrebbe concentrarsi sull’aumento della qualità dell’offerta in quella fascia: “Nel futuro, per rendere più attrattiva l’offerta, ci sarà da lavorare parecchio sulla qualità dei programmi in prime time, prima che la Rai si riorganizzi anche in quella fascia”.

Con 37 anni di storia alle spalle, Striscia la Notizia è stato un pilastro del palinsesto Mediaset, capace di attirare milioni di spettatori grazie al suo mix di satira, denuncia sociale e intrattenimento. Tuttavia, negli ultimi anni il programma ha registrato un calo di ascolti, complice anche l’evoluzione dei gusti del pubblico e una maggiore concorrenza nella fascia preserale, come il successo di programmi Rai come I Soliti Ignoti.

Le parole di Berlusconi sembrano suggerire un’apertura verso nuovi formati, con un modello che potrebbe prevedere l’alternanza tra Striscia e altri show nella stessa fascia oraria.

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