Operazione della Squadra mobile di Asti che ha alzato il livello del controllo sul Parco della Resistenza e i giardini di piazza Roma.
Asti – Focus della Polizia sul “Parco della Resistenza” e i giardini di Piazza Roma, zone frequentate da giovani, anche minorenni. Le indagini hanno permesso di portare alla luce due importanti casi di spaccio.
Gli investigatori si sono concentrati su un noto spacciatore albanese, nella cui camera da letto è stato trovato un vero e proprio laboratorio per il confezionamento della droga. Tra i materiali sequestrati: una macchina per il sottovuoto ancora sporca di cocaina, oltre un chilogrammo di cocaina purissima, un bilancino elettronico, strumenti per il dosaggio e 2.500 euro in contanti. L’uomo è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Il GIP del Tribunale di Asti ha convalidato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere.
Il secondo caso riguarda un giovane italiano, attivo nello spaccio di hashish, in particolare tra adolescenti. La Squadra mobile ha fatto irruzione nella sua abitazione, circondando l’edificio per evitare fughe. Il ragazzo ha tentato di disfarsi di una busta contenente quasi 18mila euro, lanciandola dalla finestra. La perquisizione ha permesso di trovare una cassaforte con apertura a impronta digitale, contenente 21 panetti rettangolari di hashish, 6 panetti triangolari e 17 barattoli di resina di marijuana.
Sono stati sequestrati anche strumenti per il confezionamento, coltelli sporchi di stupefacente, tra cui uno con apertura a scatto, e tre iPhone, uno dei quali avvolto in carta stagnola per eludere intercettazioni. Anche il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato per il possesso del coltello a scatto. L’arresto è stato convalidato.