L’uomo avrebbe accumulato un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi. Il provvedimento eseguito dai carabinieri di Messina.
Messina – Sequestro di beni per un 61enne ritenuto vicino alla famiglia dei “Barcellonesi”. L’uomo, già coinvolto in passato in vicende relative al narcotraffico, avrebbe accumulato un patrimonio sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati.
Il 61enne era stato arrestato nell’ambito dell’indagine “Dinasatia” e condannato, con sentenza non definitiva, dal Tribunale di Messina a 22 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti.Il sequestro eseguito dai carabinieri riguarda un’abitazione, conti correnti e l’intero capitale sociale di una società di Milazzo del settore parcheggi e autorimesse. Complessivamente il valore del sequestro è di 170mila euro.