Denunciato dalla Gdf un imprenditore del tessile. Disposto il recupero della prima tranche di fondi già erogati e lo stop di quelle successive.
Bologna – I finanzieri hanno portato a termine una complessa indagine che ha portato alla scoperta di un uso improprio dei fondi PNRR da parte di un’impresa del settore della moda nel Nuovo Circondario Imolese.
L’operazione è nata dall’approfondimento della posizione economica di una persona segnalata dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie della Gdf, nel quadro delle intese avviate tra le Fiamme gialle e i soggetti attuatori del PNRR.
L’incrocio delle informazioni dalle Banche Dati in uso al Corpo, insieme all’analisi della documentazione contabile e a sopralluoghi mirati, ha permesso ai militari di Imola di far emergere il sistema illecito.
In particolare, le Fiamme Gialle hanno dimostrato che l’imprenditore, per ottenere un finanziamento agevolato di 300mila erogato da SIMEST per sostenere l’internazionalizzazione delle aziende, avrebbe utilizzato escamotage contabili legati a operazioni straordinarie e poste di bilancio, rappresentando una situazione economica non veritiera. Inoltre, dopo aver ottenuto una prima tranche di 150mila euro, avrebbe utilizzato gran parte di queste somme per scopi non coerenti con l’agevolazione.
La persona responsabile è stata quindi denunciata per malversazione di erogazioni pubbliche, reato punibile con la reclusione da 6 mesi a 4 anni. La SIMEST è stata informata e ha disposto il recupero della prima tranche da 150mila euro e il blocco della seconda tranche.