Nei guai i titolari di un’azienda di autotrasporto: i centomila euro del ministero ottenuti con false attestazioni di corsi di formazione che il personale non ha mai svolto.
Alessandria – Prendono centomila euro dal ministero per un aggiornamento professionale mai avvenuto: denunciati dai finanzieri di Tortona due imprenditori, titolari di un’azienda di autotrasporto, indagati per truffa ai danni dello Stato e falso.
Le indagini hanno permesso di scoprire che, dal 2019 al 2022, l’azienda ha incassato oltre 100 mila euro di fondi pubblici messi a disposizione dal ministero dei Trasporti per l’aggiornamento professionale del personale nel settore dell’autotrasporto di merci per conto terzi, mirati all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e sicurezza sul lavoro.
I due imprenditori, per aggiudicarsi i contributi, hanno prodotto false attestazioni di avvenuta attività di formazione della propria forza-lavoro. Tuttavia, le verifiche condotte dai militari hanno rivelato una ben diversa realtà: le attività formative non sono mai state realizzate, né in presenza né a distanza, e la documentazione riguardante le spese sostenute è stata completamente artefatta dai responsabili con l’obiettivo di ottenere i rimborsi.