Attentato terroristico a Ankara, Tajani rassicura: “Tecnici Leonardo al sicuro”

Nella sede dell’Industria aerospaziale anche 8 impiegati del gruppo italiano ma il ministro: “Sono in una stanza fuori dalla sparatoria”.

Ankara – Il ministro dell’Interno della Turchia ha annunciato che c’è stato un “attacco terroristico” contro la sede dell’Industria aerospaziale turca (Tusas), vicino alla capitale. Ci sono stati quattro morti e 14 feriti. Nella sede presa d’assalto anche tecnici della italiana Leonardo. Ma il ministro degli Esteri Antonio Tajani rassicura: “Non ci sono italiani tra le vittime, ci dovrebbe essere un piccolo gruppo di tecnici che sono al sicuro in una stanza fuori dal luogo dove c’è stata la sparatoria. Ma seguiamo l’evoluzione della situazione”. Nell’area dell’impianto – secondo quanto apprende l’Ansa da fonti informate – sono presenti infatti 8 tecnici messi in sicurezza. “Gli 11 italiani presenti sul posto non sono mai stati in pericolo”, aggiunge più tardi Tajani. I tecnici hanno lasciato l’area dell’attentato. 

I terroristi sono stati neutralizzati dalle teste di cuoio intervenute. Secondo quanto riporta la Cnn Turk, l’attacco al centro aerospaziale vicino ad Ankara è stato compiuto da 3 terroristi, tra i quali anche una donna. “Sono quattro le persone uccise e 14 quelle ferite nell’attacco terroristico ad Ankara”, ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan incontrando il presidente russo Vladimir Putin a Kazan. Lo riferiscono le agenzie russe. Secondo il quotidiano i “terroristi sono arrivati al cancello di sicurezza della struttura e hanno fatto esplodere un veicolo” creando un varco ed “entrando nella struttura dove è iniziato un conflitto armato”. 

L’emittente turca Haberturk ha pubblicato la fotografia di un uomo armato con quello che sembra un mitragliatore mentre entra all’interno della sede dell’Industria aerospaziale. La rete televisiva riferisce di “ostaggi”, senza ulteriori dettagli, sottolineando che l’attacco al quartier generale dell’industria “è ancora in corso” e mostrando un video dove si vedono le fiamme divampare dopo lo scoppio nei pressi dell’edificio. In altri video condivisi sui social media, ma non ancora verificati, si sentono anche colpi di arma da fuoco dopo l’esplosione. Anche la televisione privata Ntv ha menzionato colpi di arma da fuoco dopo un’esplosione, avvenuta intorno alle 16.00 ora locale. Al momento non è stata rivendicata l’operazione.

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