Sette ragazzini tra i 15 e i 16 anni sono stati segnalati alla Procura per i minori di Venezia per minacce, percosse e rapina. L’allarme: “Fenomeno in crescita”.
Treviso – Un quattordicenne è stato aggredito e rapinato da un gruppo di sette ragazzini, tutti coetanei tra i 15 e i 16 anni, a Treviso, in pieno giorno. L’episodio è avvenuto in un vicolo del centro mentre il ragazzo stava tornando a casa dopo la scuola. Uno dei giovani della baby gang gli ha chiesto insistentemente del denaro, ma la vittima ha risposto di non avere nulla con sé. In risposta, è stato accerchiato, minacciato e colpito con schiaffi, finché uno degli aggressori gli ha messo le mani in tasca, trovando solo 70 centesimi, con cui il gruppo si è allontanato.
Il ragazzo, spaventato, è riuscito a fuggire e, una volta a casa, ha raccontato tutto ai genitori, che hanno denunciato l’accaduto alla polizia. Le forze dell’ordine sono intervenute immediatamente, rintracciando e identificando i sette ragazzi coinvolti, che sono stati segnalati alla Procura per i minorenni di Venezia per minacce, percosse e rapina. Alcuni dei ragazzi erano già stati coinvolti in episodi simili.
L’episodio è solo l’ultimo di una lunga serie che sta colpendo Treviso e altri capoluoghi veneti, come Verona e Padova. A Treviso si contano già una ventina di aggressioni dall’inizio dell’anno, concentrati soprattutto nell’area tra la stazione ferroviaria e quella delle corriere. Le autorità locali, tra cui il sindaco Mario Conte, hanno chiesto un incremento delle forze di polizia per contrastare il fenomeno.