“Quell’architetta è coinvolta nell’omicidio di Sharon Verzeni”: denunciato per calunnia

Il 59enne ha chiamato anonimamente la biblioteca di Terno d’Isola. Nel 2006 ebbe uno screzio professionale con la donna, residente a Suisio.

Bergamo – Un uomo di 59 anni è stato denunciato dai Carabinieri di Bergamo con l’accusa di calunnia. L’indagine è legata all’omicidio Verzeni, avvenuto a Terno d’Isola il 30 luglio scorso. Durante le investigazioni, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bergamo hanno attentamente verificato numerose segnalazioni ricevute in merito al delitto della 33enne accoltellata in strada, delitto per il quale è finito in carcere Moussa Sangare.

I fatti risalgono al 13 agosto, quando una dipendente della biblioteca di Terno d’Isola ha ricevuto una telefonata anonima da parte di un uomo, il quale accusava un’architetta residente a Suisio di essere coinvolta nel delitto.

Attraverso l’analisi dei tabulati telefonici della biblioteca, i carabinieri sono riusciti a risalire al numero di cellulare utilizzato per la chiamata. Le ulteriori verifiche hanno rivelato che l’utenza era intestata a un uomo della provincia di Milano, che aveva avuto un contenzioso con l’architetta nel 2006 per motivi professionali.

Il 28 settembre i militari si sono recati presso un Bed and Breakfast dove l’uomo alloggiava ed hanno eseguito una perquisizione su mandato della Procura di Bergamo, sequestrando il telefono da cui era stata effettuata la chiamata anonima.

L’uomo ha dichiarato che le informazioni fornite alla bibliotecaria derivavano dalle sue presunte capacità di sensitivo, ottenute tramite l’uso di un pendolo. Attualmente è indagato per calunnia.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa