Allerta anche per i cortei pro Palestina nella Capitale il 5 ottobre, a due giorni dal primo anniversario dell’attacco compiuto da Hamas.
Roma – Occhi puntati sul Giubileo del 2025 nella Capitale. Il nuovo questore di Roma, Roberto Massucci, in un incontro con la stampa ha parlato del rischio terrorismo in Italia. “Se è vero che abbiamo fatto un Giubileo straordinario ai tempi dell’Isis, i tempi che stiamo vivendo adesso non sono tanto più sereni – ha dichiarato -. Il livello di allerta del Paese è di livello due, che è quello prima dell’attacco terroristico, quindi l’attenzione è altissima”, ha spiegato.
E ancora, sul tema Giubileo, il Questore ha chiarito che “va tenuto alto il livello della prevenzione e della sicurezza pubblica. Come tutti i grandi eventi che attivano un flusso di denaro importante, bisogna attivare la cabina di regia, già scattata. I riflettori sono accesi perché sappiamo che questo flusso di denaro potrebbe attirare interessi su cui Roma non è storicamente immune”. Più vicino invece è l’allarme sicurezza per le manifestazioni pro Palestina annunciato per sabato. Ha spiegato che “esiste un divieto e va fatto rispettare”. E ha quindi sottolineato che è già in corso “un’interlocuzione” e un “dialogo” con i promotori per “trovare tempi diversi e una cornice di legalità” alla manifestazione.
Quanto alla sicurezza per sabato, ha aggiunto, “stiamo già lavorando e ci sarà un tavolo tecnico venerdì“. E la comunità palestinese ha detto che non scenderà in piazza il 5 ottobre “dopo il diniego della questura” spiegando: “Abbiamo deciso che manifesteremo il 12 ottobre, a Piramide, per chiedere: il cessate il fuoco, lo stop al genocidio e ai bombardamenti israeliani al Libano, la Palestina libera”. Il Viminale ha vietato la manifestazione dei Giovani Palestinesi che annunciavano di mobilitarsi in vista del 7 ottobre, parlando di “data di una rivoluzione”. L’allarme per l’ordine pubblico, con i cortei organizzati a due giorni dal primo anniversario dell’attacco compiuto da Hamas in Israele, è alto.
Sono stati infatti vietati due cortei pro Palestina del 5 ottobre a Roma. In Questura è stato notificato il provvedimento di divieto ai promotori di due distinte manifestazioni pro Palestina indette nella Capitale per quella data. Sembra ripetersi quanto accaduto a gennaio, in occasione della ricorrenza del Giorno della Memoria, quando il divieto di cortei da parte delle Questure aveva creato scontri e forti tensioni. Massucci, da metà settembre nuovo Questore di Roma, ha alle spalle una lunga ed articolata carriera professionale che lo ha visto negli anni spostarsi in varie città d’Italia. Nel 1991 è entrato in polizia la Scuola Superiore di Polizia e ha assunto l’incarico di vice dirigente alla Squadra Mobile della Questura di Verona, poi di dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
Assegnato alla Questura di Roma, è ha ricevuto l’incarico di vice dirigente del Commissariato Primavalle e di dirigente reggente del Commissariato San Paolo, di vice dirigente della Sezione Ordine Pubblico dell’Ufficio di Gabinetto della Questura di Roma e dirigente dell’Ufficio Rapporti Sindacali. Durante il Giubileo del 2000 ha diretto l’Ufficio per il Giubileo, per la gestione degli eventi.