Indagini sulle 25 piazze di spaccio gestite dal clan Angelino-Gallo per un giro d’affari di 500mila euro al mese.
Caivano – Nel comune dell’area nord di Napoli è scattata questa mattina una nuova vasta operazione antidroga condotta dai carabinieri nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli.
Già dalle prime ore del mattino a Caivano sono scesi in campo decine di militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, con il compito di dare esecuzione ad un’ordinanza cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Dda, per i delitti di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti nonché di detenzione a fini di spaccio di droga, delitti aggravati dalla finalità mafiosa.
Sono 50 le persone arrestate. Le indagini si sono concentrate sulle attività del clan camorristico Angelino-Gallo, in particolare la gestione di 25 piazze di spaccio distribuite sull’intero territorio comunale e non solo nel Parco Verde. L’ordinanza dispone la custodia cautelare in carcere per 49 indagati e gli arresti domiciliari per un indagato.
In particolare, l’associazione in questione si sarebbe occupata dell’approvvigionamento all’ingrosso di vari tipi di droga e avrebbe fissato i tempi, i luoghi, le modalità di trasporto, custodia e vendita degli stupefacenti per il rifornimento, in via quasi esclusiva, delle singole piazze di spaccio di Caivano e del Parco Verde.
Sarebbe così ricostruito il funzionamento di oltre 25 diverse piazze di spaccio, i cui capi sarebbero stati autorizzati a svolgere le proprie illecite attività con obbligo di rifornirsi dal sodalizio criminale, che avrebbe imposto i prezzi a ogni tipo di sostanza da commerciare. Il giro d’affari ricostruito ammonterebbe a circa 500 mila euro mensili.
L’attività di indagine si inserisce in un quadro investigativo più ampio che, nel corso dell’ultimo anno, ha già portato a numerosi arresti nel comune di Caivano.