Roma, zona Termini e Esquilino al setaccio dei carabinieri: quattro arresti,10 denunce

In campo contro illegalità e degrado urbano almeno 130 militari. Sanificata l’area vicino alla fermata della metropolitana Termini.

Roma – Operazione dei carabinieri nelle zone di Termini e all’Esquilino per incidere sulle situazioni di illegalità e degrado urbano.

Il bilancio dell’attività, che ha visto impiegati circa 130 militari, è stato di quattro persone arrestate e 10 denunciate, oltre alle sanzioni comminate per vendita abusiva di alimenti e per un taxi abusivo.

Nel corso delle attività i militari nei pressi di via Cavour hanno arrestato un cittadino gambiano, di 24 anni, trovato in possesso di 19 pasticche della potente ecstasy soprannominata “blue punisher”. In zona Esquilino è finito nei guai un altro cittadino del Gambia, un 49enne sorpreso a cedere alcune dosi di crack a un giovane straniero.

Un cittadino cileno di 41 anni, già indagato per borseggio, è stato arrestato a tTrmini perché all’atto del controllo è risultato destinatario di un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma con quella della custodia cautelare in carcere, per reiterate violazioni della misura imposta. E ancora: un uomo di 37 anni, di origini rom, è stato arrestato per rapina impropria, per aver aggredito un addetto alla vigilanza di un esercizio commerciale nei pressi della stazione allo scopo di guadagnare la fuga dopo aver asportato della merce.

i carabinieri hanno poi eseguito un’ispezione presso un ristorante in piazza Vittorio Emanuele II, sanzionando il titolare per la presenza di un lavoratore irregolare e procedendo all’immediata sospensione dell’attività.

Dieci le persone denunciate durante l’attività dai carabinieri della compagnia Roma centro e Roma piazza: un 19enne egiziano trovato in possesso di un coltello; un cittadino marocchino per furto di un profumo all’interno di un negozio; un cittadino della provincia di Lecce per la violazione del divieto di ritorno nel comune di Roma; altri due cittadini italiani per inosservanza del d.a.c.u.r. (divieto d’accesso) emesso nei loro confronti dal questore di Roma. Un 53enne romano, è stato denunciato per aver adibito la sua auto privata a servizio di taxi abusivo. Il proprietario di un bar a piazza Vittorio per la mancata redazione del documento di valutazione rischi e mancata effettuazione dei corsi di formazione in materia di sicurezza ai propri dipendenti, con relativa sanzione amministrativa di 4mila euro e sospensione dell’attività commerciale. Due donne romene e un italiano sono stati infine denunciati per aver violato il foglio di via obbligatorio dal comune di Roma, a cui erano sottoposti.

I carabinieri hanno anche sanzionato amministrativamente cinque persone responsabili della violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione Termini, con contestuale notifica dell’ordine di allontanamento per 48 ore e sanzione di 100 euro.

Sono stati inoltre sanzionate donne e un uomo peruviani che in piazza dei Cinquecento sono stati sorpresi mentre vendevano cibo e bevande abusivamente. Pertanto, i carabinieri hanno sequestrato, ai fini della confisca, circa 30 kg di alimenti e 48 bottiglie di bevande varie. Altre due persone sono state segnalate al prefetto perché trovate in possesso di modiche quantità di stupefacenti per uso personale.

Nel corso della straordinaria attività sono state complessivamente controllate 580 persone, 230 veicoli e 3 esercizi commerciali. In piazza dei Cinquecento, con l’ausilio dell’Ama, è stata sanificata l’area prospicente la fermata metropolitana “Termini”, con la rimozione di accumuli di rifiuti e giacigli di fortuna.

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