L’uomo era diventato un incubo per i punti ristoro nelle aree di servizio Selva Candida, sia esterne che interne al Gra.
Roma – Gli agenti della Polizia di Stato della Polizia Stradale di Settebagni hanno concluso un’articolata indagine di 8 mesi, che ha portato all’identificazione di un uomo di 24 anni come responsabile di almeno 4 rapine avvenute tra febbraio e maggio di quest’anno.
L’uomo era diventato un incubo per i punti ristoro nelle aree di servizio Selva Candida, sia esterne che interne al Grande Raccordo Anulare. Il suo modus operandi era sempre lo stesso: agiva in tarda serata o nelle prime ore del mattino, verificando che all’interno non ci fossero clienti. Una volta entrato, minacciava l’addetto alla cassa con un coltello, costringendolo a consegnare l’incasso e tabacchi.
Attualmente detenuto per altri reati, il rapinatore ha ricevuto, su richiesta della Procura della Repubblica, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma.
Le indagini proseguono per identificare altri responsabili di rapine simili avvenute nelle aree di servizio del Grande Raccordo Anulare.