I controlli sono scattati dopo le denunce di diversi automobilisti che avevano riportato danni ai veicoli dopo aver fatto rifornimento.
Benevento – I finanzieri di Benevento hanno sequestrato circa 9.300 litri di gasolio per autotrazione risultato adulterato. L’operazione è scaturita da numerose segnalazioni ricevute al numero di emergenza “117” da automobilisti che avevano riportato gravi danni alle proprie auto dopo aver fatto rifornimento. Di conseguenza, i militari del Gruppo di Benevento hanno effettuato un controllo presso un impianto di distribuzione di carburante a Benevento per verificare il corretto funzionamento dei sistemi di erogazione e la qualità del carburante.
Durante il controllo, è emerso che una pistola erogatrice erogava una quantità di carburante inferiore a quella indicata nel totalizzatore volumetrico. Inoltre, le analisi delle cisterne hanno rivelato la presenza di un significativo quantitativo di acqua miscelata con il carburante. Gli esami condotti dal Laboratorio Chimico dell’Agenzia delle Dogane hanno confermato la non conformità del gasolio, attribuibile a una miscelazione illegale con acqua e sedimenti, risultando in un punto di infiammabilità inferiore ai limiti di legge.
In totale, sono stati posti sotto sequestro due serbatoi interrati con circa 9.000 litri di gasolio adulterato e una pistola erogatrice alterata. Il legale rappresentante della società che gestisce l’impianto di distribuzione è stato denunciato alla Procura della Repubblica per frode in commercio e per la detenzione e l’uso di una colonnina di distribuzione non conforme.