Assago, il consigliere La Rosa abbandona Musella e confluisce nel gruppo misto

I motivi della decisione: “Gestione imbarazzante fin dall’inizio. Prendo le distanze e chiedo approfondimenti alla Corte dei Conti”.

Assago, 25 settembre 2024 – Marco La Rosa, consigliere comunale ed ex assessore alla sicurezza di Assago, ha ufficialmente deciso di abbandonare il gruppo di maggioranza guidato dal Sindaco Graziano Musella per unirsi al gruppo misto. Questa decisione è stata comunicata durante l’ultima seduta del Consiglio Comunale, dove La Rosa ha confermato tutte le accuse già mosse contro il sindaco nel corso del primo consiglio dopo le elezioni.

“È evidente che, dopo quanto accaduto dal giorno dopo l’elezione del Sindaco Musella, il sottoscritto non possa fare altro che prenderne le distanze da questo modus operandi. Una gestione imbarazzante, dall’inizio, per i colloqui e la formazione della squadra, senza criterio alcuno,” ha dichiarato La Rosa. L‘ex assessore ha ribadito che già cinque anni fa aveva aderito al gruppo con l’intento di fornire un supporto concreto ai cittadini come tecnico e amministratore, ma con la ferma promessa di prendere le distanze qualora fosse emersa anche una sola situazione poco trasparente. “Lo faccio per una questione etica, per rispetto delle Istituzioni, della mia famiglia, del mio passato nei Carabinieri e per la trasparenza che chi fa politica deve considerare un dovere prioritario.”

La Rosa ha poi sottolineato come ci siano diverse situazioni poco chiare in corso per le quali sono stati richiesti approfondimenti all’ANAC e alla Corte dei Conti, oltre a due procedimenti già in fase di approfondimento. Ha inoltre segnalato con imbarazzo che il suo nome non compare più tra i rappresentanti politici del Comune di Assago e che, dal 11 luglio, è stato rimosso dalla home page del sito comunale. Ha definito grave anche l’indicazione di un “consigliere nel Consiglio Comunale” che non era candidato.

La Rosa ha espresso “incredulità riguardo alle affermazioni di Musella secondo cui il sindaco avrebbe ricevuto chiamate da alti rappresentanti dello Stato riguardo alla composizione della squadra di governo locale”. Ha inoltre evidenziato che tutti i progetti e i lavori programmati sotto la sua guida con l’ufficio tecnico sono stati bloccati dall’insediamento di Musella.

“Sono sotto gli occhi di tutti i cittadini i ritardi, e peggio ancora, le non partenze di cantieri e opere importanti che dovevano essere realizzate tra luglio e agosto,” ha detto La Rosa, riferendosi a progetti cruciali come il Centro Giovani, la riqualificazione energetica per le strutture di Via del Sole e la Polizia Locale, nonché i lavori estivi per Largo Caduti di Nassiriya, che hanno esasperato i cittadini alla riapertura delle scuole. Ha poi menzionato la scomparsa dalle priorità del Ponte ciclopedonale di Valleambrosia.

La Rosa ha concluso: “Preferisco camminare a testa alta, guardare negli occhi mia moglie e le mie figlie, i miei ragazzi con disabilità, gli amici delle forze dell’ordine e i cittadini.”

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