Sulla sparatoria all’esterno del Bahia Beach di Molfetta indaga la Procura antimafia di Bari per il presunto coinvolgimento di elementi dei clan.
Molfetta (Bari) – Una ragazza morta e altri due giovani feriti, di cui uno in modo grave. E’ il tragico bilancio della sparatoria che ha funestato la notte di Molfetta. Sull’episodio indaga la Procura antimafia per il presunto coinvolgimento di esponenti del clan mafioso del rione Japigia del capoluogo pugliese. I colpi sono stati esplosi all’esterno del Bahia Beach, rinomato locale balneare situato nella zona di Torre Rotonda, meta molto frequentata dai giovani della provincia e di Bari.
La tragedia è avvenuta intorno alle 02.45. Il motivo che avrebbe portato allo scontro armato tra due gruppi di giovani appare ancora incerto, resta il fatto che qualcuno, forse per rancori pregressi, ha deciso di aprire il fuoco tra la folla, senza preoccuparsi della presenza di numerose persone.
“È stato un attimo. Erano le2:45, verso la fine della serata, quando questi ragazzi sono arrivati nel mio locale, è accaduta la tragedia. Mai nulla del genere è mai successo nel mio locale” ha dichiarato all’Ansa Nicola Spadavecchia, titolare del locale. “Io non ero in pista, ero nel mio ufficio – ha continuato l’imprenditore – questo gruppo è entrato e in pochissimo si è scatenato l’inferno. La sicurezza è intervenuta ma era tardi per la 19enne”.
Uno dei proiettili ha colpito Antonia Lopez 19 anni, residente a Bari, sotto la clavicola, raggiungendo la giugulare, uccidendola sul colpo. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori del 118, giunti con diverse ambulanze, per la giovane non c’è stato nulla da fare. Feriti nella sparatoria altri due giovani, uno dei quali versa in condizioni gravi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Molfetta, che stanno conducendo le indagini.