Genova, il fiuto del cane Leone: l’agente prodigio scova quattro “imboschi” di droga

Controlli a tappeto della polizia: gli agenti del commissariato centro hanno anche sventato un tentato suicidio di una donna.

Genova – Un agente prodigio, a 4 zampe. Anche ieri, protagonista dei quotidiani servizi anticrimine nel centro storico, è stato il cane Leone che, grazie alla sua piccola taglia ma con il suo infallibile fiuto, ha scovato 45 grammi di derivati della cannabis, ben occultati in diversi anfratti difficilmente raggiungibili. E’ riuscito a trovarla anche sotto a una grata metallica di un cancello automatico, in vico del Fornaro.

I servizi si sono svolti nei quadranti mattutini, pomeridiani e serali e hanno visto la partecipazione, unitamente alle unità cinofile, degli operatori dell’U.P.G., del Commissariato Centro e del Reparto Prevenzione Crimine Liguria. Obiettivo: la prevenzione e la repressione dei reati predatori e in materia di stupefacenti, nonché il contrasto dei fenomeni di microcriminalità. Complessivamente, durante i servizi, sono state identificate 96 persone.

Non solo contrasto alla droga. Nella mattinata, mentre era in corso questa attività, la volante del Commissariato Centro è stata inviata in soccorso a una donna residente nel centro storico che aveva manifestato intenti suicidi. Gli agenti, immediatamente intervenuti, hanno trovato la stessa in un forte stato depressivo e con evidenti segni di atti di autolesionismo inferti sulle braccia. Dopo averle offerto il necessario conforto, l’hanno convinta a desistere dai suoi intenti, assicurandosi che accettasse di essere accompagnata presso l’ospedale più vicino per le cure del caso.

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