L’uomo è in carcere con l’accusa di omicidio volontario. A luglio a bordo del suo furgone aveva investito e ucciso il 76enne.
Sassari – Svolta nelle indagini sulla morte di Tonino Pirastru, il 76enne che lo scorso mese di luglio è stato investito e ucciso da un furgone a Porto Cervo. Nelle ultime ore gli agenti della polizia stradale e della questura di Sassari hanno arrestato M. M., 40 anni originario di Sassari. Le manette sono scattate in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del tribunale di Tempio Pausania. L’indagato è accusato di omicidio volontario. Per gli inquirenti, quindi, non si è trattato di un semplice incidente.
Personale della Sezione della Polizia Stradale e della Squadra Mobile della Questura di Sassari ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere. La vicenda, già ampiamente riportata dalle testate giornalistiche nazionali, ha destato grande interesse nella comunità isolana. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, le analisi delle immagini di videosorveglianza, l’acquisizione di testimonianze ad opera del personale della Polizia Stradale e le attività svolte dalla Squadra Mobile di Sassari, hanno consentito di ricostruire la vicenda ed emettere la misura cautelare per il reato di omicidio volontario.