Tradito dalle lenzuola: si è dichiarato colpevole di ben 307 reati sessuali contro minori. Una sessantina le vittime.
Pisa -Si è dichiarato colpevole tra il 2007 e il 2022 di ben 307 reati contro minori, abusando di minorenni sotto i dodici anni. Ashley Paul Griffith, 46 anni e considerato il “peggior pedofilo d’Australia”, ha lavorato non solo a Brisbane, in Australia, ma anche in Italia, e precisamente in una scuola di Pisa, dove tra il 2013 e il 2014 ha svolto il ruolo di maestro d’infanzia.
Il 46enne di Gold Coast, città del Queensland, nel sud dell’Australia, ha ammesso le sue responsabilità davanti alla Corte distrettuale in udienza preliminare ieri, lunedì 2 settembre. La stampa australiana riporta che Griffith avrebbe ripreso e fotografato gli abusi commessi, condividendoli poi nel dark web e alimentando le reti di diffusione di materiale pedopornografico online. Proprio da lì, nel 2014, sarebbe partita l’indagine della polizia australiana che poi ha portato a individuare e a inchiodare l’uomo. Decisiva la prova portata dagli agenti, che hanno notato la presenza nei video di un particolare tipo di lenzuolo utilizzato nella struttura dove Griffith lavorava.
Contro di lui ci sono ben 190 accuse di atti illeciti e osceni nei confronti di un 12enne sotto la propria custodia, 28 di stupro, una settantina di produzione e distribuzione di materiale pedopornografico. Gli atti erano registrati con smartphone e videocamere nascoste, per un totale di 60 vittime coinvolte. Tredici invece le accuse ritirate.
Ancora non si sa quale sia la scuola di Pisa in cui ha lavorato Griffith, ma stando a quanto riportato in Australia avrebbe commesso abusi anche in altre strutture della Toscana.