Torna il bonus da 500 euro per fare la spesa: a chi spetta e come ottenerlo

Dal 9 settembre arriva per le famiglie in difficoltà la social card “Dedicata a te” riservata agli acquisti di beni di prima necessità.

Roma – Dal 9 settembre torna la social card per fare la spesa: un bonus in versione rafforzata racchiuso nella carta “Dedicata a te”. Aumenta il numero di beneficiari ma anche l’importo mensile da spendere, salito a 500 euro. Ma a chi spetta, come funziona e come ottenerla? A beneficiare della social card saranno i nuclei familiari composti da almeno tre persone residenti in Italia, con un Isee non superiore a 15mila euro. A differenza degli altri aiuti non bisogna presentare alcuna domanda perché saranno i comuni a individuare e informare le famiglie che rispettano i predetti requisiti, con i beneficiari ordinati sulla base di specifici criteri di priorità.

Restano invece esclusi single e le coppie senza figli ma anche coloro che ricevono altri contributi di inclusione sociale o di sostegno alla povertà, come i percettori dell’Assegno di inclusione (Adi), Naspi, Dis-Coll, l’indennità di mobilità, i fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito, la cassa integrazione guadagni e qualsiasi altra forma di integrazione salariale per disoccupazione volontaria. A contattare direttamente gli aventi diritto al buono spesa sarà il Comune che li inviterà a ritirare la social card – che si presenta come una normale carta prepagata – presso un ufficio postale.

I beneficiari dovranno presentare la comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, contenente l’abbinamento del codice fiscale del beneficiario con il codice della carta assegnata. La prima spesa andrà fatta entro il 16 dicembre mentre l’intero contributo potrà essere utilizzato non oltre il 28 febbraio 2025. Con la card “Dedicata a te” inoltre si possono acquistare solo determinati prodotti, quelli considerati di prima necessità, e solo nei supermercati convenzionati. Soprattutto beni alimentari, escludendo le bevande alcoliche, ma anche carburante e abbonamenti per il trasporto pubblico locale. La social card non è abilitata al prelievo presso gli sportelli bancomat. L’accredito del contributo avverrà in automatico ogni mese. 

L’Inps a luglio ha comunicato ai Comuni l’elenco dei nominativi in possesso dei requisiti previsti individuando i nuclei familiari destinatari del bonus. Il primo criterio di priorità è riferito all’età dei minori e alle famiglie con almeno 3 componenti (nuclei familiari composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, la priorità è data ai nuclei con indicatore Isee più basso). Rispetto al 2023 la platea dei beneficiari è aumentata a 1,33 milioni, grazie alla dotazione finanziaria salita da 520 a 676 milioni di euro.

Il sostegno arriva in un momento in cui i prezzi al supermercato sono in aumento. Secondo le stime preliminari dell’Istat l’inflazione ad agosto scende all’1,1%. Su base annua, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività, al lordo dei tabacchi, scende infatti dall’1,3% del mese precedente. Accelerano invece i prezzi del “carrello della spesa, che ad agosto passa dal tendenziale +0,7% al +0,9%. Rallentano invece i prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto, che scendono da +1,8% a +1,1%. Nel mese di luglio, tra le aree merceologiche che hanno registrato un importante incremento rispetto al 2023, si evidenziano i prodotti dell’ortofrutta con l’aumento a valore del +4,6% e del +10,1% a volume, seguiti dai prodotti cura della persona con un +4,5% a valore e +5,3% a volume e l’ittico con un valore del +4,5% e una quota a volume del +6,6%”.

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