L’aggressore è stato allontanato dal reparto e denunciato. La vittima ha riportato un trauma cranico ed è stata medicata in pronto soccorso.
Taranto – Un medico del reparto di Medicina interna dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto è stato aggredito da un parente di una paziente deceduta in corsia dopo un breve periodo di degenza, a causa delle gravi condizioni di salute legate all’età avanzata.
La notizia è stata diffusa dalla Asl ionica, che ha riferito che l’episodio è avvenuto sabato scorso. Secondo le informazioni disponibili, il familiare della paziente avrebbe reagito violentemente contro il medico dopo aver appreso la notizia del decesso. L’aggressione ha provocato al medico un trauma cranico, e dopo essere stato curato dai colleghi del Pronto soccorso, gli sono stati prescritti sette giorni di riposo. Il presunto aggressore è stato allontanato dal personale di sicurezza e denunciato.
“È inaccettabile che medici e infermieri siano vittime di violenze – ha dichiarato Gregorio Colacicco, direttore generale della Asl di Taranto – e non ci sono giustificazioni per tali atti. Esprimo la mia vicinanza al medico coinvolto e assicuro che avrà tutto il supporto necessario”. Colacicco ha inoltre sottolineato l’importanza di lavorare su più fronti per contrastare questo preoccupante fenomeno e garantire la dignità e la sicurezza dei lavoratori.
Nel frattempo, la Asl ionica ha istituito un gruppo di lavoro per la prevenzione degli atti di violenza contro gli operatori sanitari, composto da personale sanitario e professionisti specializzati, con l’obiettivo di identificare e implementare misure efficaci per prevenire violenze fisiche e verbali.