L’azione delle guardie zoofile in due distinti interventi, rispettivamente a Palermo e in un comune dell’Alessandrino, in Piemonte.
Due cani e 33 gatti tenuti in stato di detenzione e in condizioni igieniche disastrose sono stati individuati e liberati dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) in due distinti interventi, rispettivamente a Palermo e in un comune dell’Alessandrino, in Piemonte.
Il primo caso riguarda 33 gatti, tra cui mamme e piccoli, per la maggior parte denutriti e con una grave dissenteria, segregati all’interno di un appartamento in condizioni igienico sanitarie gravissime. Lo scenario di estremo degrado è stato riscontrato dalle guardie zoofile dell’Oipa durante un sopralluogo nel Comune di Stazzano, in provincia di Alessandria.
«Gli animali, in stato di grave incuria, vivevano al buio tra le loro deiezioni e sporcizia, in un appartamento dall’aria irrespirabile», racconta la coordinatrice del Nucleo delle guardie zoofile Oipa di Alessandria e provincia, Cristina Destro. «Due mamme gatte erano chiuse in una gabbia per conigli insieme a sette cuccioli provenienti da diverse cucciolate. Magrissime, erano anche prive di acqua, cibo e lettiera».
Oltre a essere malnutriti e molto deperiti, molti dei mici erano affetti da diffusa alopecia e soffrivano di dermatite da ectoparasitti. Particolarmente critiche le condizioni di un gatto maschio, gravemente ferito a un testicolo.
Ritrovata durante il sopralluogo anche una tartaruga dalle orecchie rosse in una vaschetta con acqua putrida e stagnante.
Tutti gli animali sono stati sequestrati e le guardie zoofile hanno subito avviato la procedura di ripristino dell’appartamento contattando l’Asl, il Comune e i Servizi Sociali e chiesto al sindaco di Stazzano, Pierpaolo Bagnasco, di emanare un’ordinanza che vieti la detenzione di animali a chi deteneva i poveri gatti.
Le due mamme, i piccoli e il gatto gravemente ferito sono stati affidati ad alcune associazioni che si sono rese disponibili per le cure più urgenti, mentre per tutti gli altri gatti, circa una ventina, tra i quali alcuni molto deperiti e debilitati, l’Oipa chiede la solidarietà di tutti per provvedere alla loro alimentazione e alle spese sanitarie per i controlli veterinari cui andranno sottoposti i mici.
Sempre l’Oipa ha dato notizia del ritrovamento a Palermo di due cani costretti a vivere all’interno di un’autovettura, privi di acqua, cibo, e legati con guinzagli che ne limitavano il movimento in uno spazio già di per sé angusto.
I due cani sono stati sequestrati dalle guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Palermo intervenute in loro aiuto a seguito di numerose segnalazioni che riferivano di continui abbai e latrati provenire dall’auto parcheggiata in una via della città.
I due cani, una femmina simil-pinscher e un maschio tipo barboncino, vivevano così relegati e in condizioni igienico-sanitarie molto precarie. L’abitacolo dell’autovettura era lurido e maleodorante, la tappezzeria impregnata di liquidi, grassi e sporcizia: un contesto che ha fatto subito pensare che l’automobile fosse la dimora abituale degli animali.
Entrambi assetati, ansimanti e accaldati, i cani non avevano a disposizione sufficiente ricambio d’aria ed erano uno legato alla leva del freno a mano e l’altro al sedile posteriore.
Subito sequestrati, gli animali sono ora in custodia giudiziaria nel canile municipale di Palermo, mentre il detentore è indagato per abbandono di animali e detenzione incompatibile produttiva di gravi sofferenze.
Chi vorrà donare loro una vita serena e piena d’amore può scrivere a guardiealessandria@oipa.org, o telefonare al 3383583969.
L’Oipainvita a non ignorare casi di degrado e maltrattamento di cui si sia a conoscenza e a rivolgersi sempre alle sue guardie zoofile che, nel pieno rispetto della privacy, possono intervenire per tutelare gli animali.
Per maggiori informazioni e per segnalare situazioni sospette o di maltrattamentoad Alessandria e provincia, scrivere a guardiealessandria@oipa.org, o compilare il modulo online su https://www.guardiezoofile.info/alessandria.
Per le segnalazioni in tutta Italia: https://www.guardiezoofile.info/nucleiattivi