Sharon, c’è un’ipotesi sull’identità dell’uomo in bicicletta filmato dalle telecamere

Transitò in bici all’ora del delitto. Se identificato potrebbe fornire una testimonianza importante. Oppure potrebbe essere il killer.

Bergamo – Non è ancora stato identificato l’uomo in bicicletta ripreso mentre transitava in contromano in via Castegnate, a Terno d’Isola, nei momenti in cui Sharon Verzeni veniva accoltellata. Dagli ambienti investigativi filtra cauto ottimismo riguardo la possibilità di poter risalire a quello che potrebbe rivelarsi un testimone chiave a addirittura lo stesso killer della 33enne. Restano dieci le persone riprese dalle telecamere alle quali non è stato possibile accoppiare un nome.

Nel frattempo dagli accertamenti bancari svolti dagli investigatori è emerso che la vittima aveva speso dei soldi per Scientology. Le somme, a quanto si è saputo, non sarebbero particolarmente rilevanti in quanto la donna aveva cominciato i corsi non da molto tempo. A parlare dell’interesse per l’associazione religiosa era stato anche Bruno Verzeni, il padre della vittima. “Lei era religiosa ma nella media. Non so quanto fosse interessata veramente a Scientology, perché erano stati il datore di lavoro e dei colleghi a invitarla a fare dei corsi sulla positività e sul rilassamento“. 

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