Stangata di settembre sui corredi scolastici, Codacons: “Spesa su anche del 15%”

Prezzi alle stelle per zaini, diari e astucci griffati, +4,9% anche per i libri. L’allarme: “Esborsi fino a 1.300 euro a studente”.

Anche quest’anno sta per abbattersi sulle famiglie italiane la consueta “stangata” di settembre legata all’acquisto di libri e materiali scolastico per alunni e studenti. Lo afferma il Codacons, che fornisce come ogni anno i dati ufficiali sul caro-scuola e le spese che dovranno affrontare i genitori in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico.

Per quanto riguarda il materiale scolastico, l’offerta è estremamente diversificata sia sul fronte delle marche che dei prezzi al pubblico, e ogni anno compaiono sul mercato nuove linee e nuovi prodotti per gli studenti – spiega il Codacons – In base alle prime stime i beni che registrano i maggiori rincari sono zaini, diari e astucci “griffati”, ossia prodotti legati a marchi molto richiesti da giovani e giovanissimi, i cui listini seguono l’andamento della domanda: in questo caso nei negozi specializzati, fisici e o online, gli aumenti possono raggiungere anche il 15% rispetto allo scorso anno – spiega l’associazione – Più contenuti, e nell’ordine del 3%, i rincari dei prodotti scolastici non di marca e non legati a cartoni animati, squadre di calcio, personaggi famosi, eccetera.

Per uno zaino griffato la spesa può superare i 200 euro, mentre per un astuccio attrezzato (con penne, matite, gomma da cancellare e pennarelli) si arriva a spendere 60 euro: fino a 35 euro il prezzo di un diario per l’anno scolastico 2024/2025 – rileva l’associazione.

Previsti incrementi anche per i libri – avvisa il Codacons – L’Istat ha registrato infatti nell’ultimo mese aumenti medi del +4,9% sul 2023 per i testi scolastici: questo significa che le famiglie che acquisteranno libri nuovi in cartoleria senza ricorrere all’usato dovranno mettere mano al portafogli e affrontare una spesa che va dai 300 euro a un massimo di 700 euro a studente, a seconda della scuola e del grado di istruzione.

Tra quaderni, zaini, diari, prodotti di cancelleria, materiale da disegno, libri e dizionari l’esborso complessivo per l’anno scolastico 2024/2025 può arrivare così a 1.300 euro a studente – calcola il Codacons.

Tuttavia anche sulla spesa scolastica è possibile risparmiare sensibilmente e abbattere i costi del 40% seguendo alcuni consigli utili:

  • Non inseguire le mode e gli influencer, che appaiono con pubblicità insistenti e mirate in tv e altrove: acquistando prodotti di identica qualità ma non legati ai personaggi dei cartoni animati o a bambole famose si risparmia secondo il Codacons il 40% in meno.
  • Acquistare nei supermercati invece che nelle cartolibrerie, lista dettagliata della spesa alla mano e obbligandosi a rispettarla. Attenzione soprattutto agli sconti e ai prodotti venduti sottocosto (la strategia alla base è che poi si finisca per acquistare lì anche tutto il resto). Si può arrivare a risparmiare fino al 30%
  • Rinviare gli acquisti evitando di procurarsi subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Spesso, aspettando, si risparmia.
  • Aspettare i professori: per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari) possono evitare di far incorrere in acquisti superflui o carenti.
  • Occhio alle offerte promozionali e ai kit a prezzo fisso. Possono essere convenienti, ma è bene confrontare comunque i prezzi e controllare la qualità del prodotto, specie per lo zaino e i trolley.
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