Il 42enne Fabrizio Giordani è stato fermato in strada al ritorno dalle vacanze. A scatenare la lite familiare, un debito di 10mila euro.
Roma – Sono durate quattro giorni le ricerche di Fabrizio Giordano, 42enne figlio di Carlo, storico boss detto “Er Celletta”, ex membro della Banda della Magliana, arrestato dalla polizia per aver accoltellato la cugina la sera di Ferragosto.
La vicenda che ha portato a Regina Coeli il 42enne si è sviluppata nella serata di Ferragosto nel cortile di un palazzo al Tufello, in via Di Val Melaina. Giordani junior, uscito di carcere nel maggio scorso e con una serie di precedenti alle spalle, durante la cena inizia a discutere con il figlio 24enne della cugina: gli inquirenti pensano che i dissidi tra i due fossero legati ad un debito di 10mila euro. La lite si allarga a tutto il nucleo familiare e in difesa del figlio interviene la cugina. Per tutta risposta Giordani Junior si sarebbe armato di un coltello ed avrebbe colpito alla spalla con un profondo fendente la donna. La contesa avrebbe avuto fine solo grazie al figlio della vittima che, di fatto, è riuscito a disarmare l’aggressore.
Le indagini, condotte dal III Distretto Fidene con il coordinamento della Procura di Roma, si sono subito concentrate nell’ambito familiare ed in breve tempo sono stati raccolti numerosi elementi a carico del 42enne. La Procura, anche tenuto conto della “recidiva” che grava sull’indagato ha così chiesto ed ottenuto la misura cautelare. Dopo quattro giorni di ricerche gli agenti lo hanno intercettato in strada mentre tornava dalle vacanze.