Fermato il fratello della fidanzata per omicidio colposo. Secondo la polizia locale la tragedia è stata causata da manovre pericolose e sbagliate.
Valona – Svolta sulla morte di Nicola Iorio, il 19enne italiano originario di Casal di Principe (Caserta) deceduto in Albania dopo un drammatico incidente avvenuto sabato 17 agosto a circa un miglio dalla costa di Velipoja, vicino a Scutari, dove il giovane si trovava in vacanza.
La polizia locale ha arrestato per “omicidio colposo” il 20enne Salvatore di Tella, fratello della fidanzata della vittima. Secondo gli agenti la moto d’acqua di Iorio si sarebbe scontrata con quella dell’amico in seguito a “manovre pericolose e sbagliate” effettuate lontano dalla costa, a circa “un miglio dal perimetro della sicurezza”, come si legge in un comunicato.
Iorio si trovava in vacanza con la famiglia della fidanzata. Sabato insieme a Di Tella aveva deciso di noleggiare due moto d’acqua per passare qualche ora di divertimento. Invece i due mezzi, secondo una dinamica ancora da accertare con precisione, si sono scontrati. I due ragazzi hanno riportato ferite e sono stati trasferiti all’ospedale di Scutari, dove il 19enne è poi deceduto a causa di gravi danni alla testa e al collo. Sarà invece la perizia medico-legale a stabilire se i due giovani stessero guidando le moto d’acqua sotto l’effetto di alcol o droghe.
Ora Di Tella dovrà apparire davanti al giudice, il quale potrebbe confermare o meno l’accusa di presunto omicidio colposo. La vicenda ha coinvolto anche l’ambasciata d’Italia a Tirana, che sta seguendo da vicino il caso, assistendo i famigliari del giovane deceduto.