Stuprata nel bosco dello spaccio: il compagno uccide il pusher per vendetta [VIDEO]

Arrestato 33enne italiano pregiudicato. Denunciata per concorso la compagna che sarebbe stata violentata dalla vittima, marocchino 28enne, dopo aver acquistato una dose.

Novara – Ucciso dal compagno della donna che aveva stuprato dopo averle venduto una dose di eroina. E’ nel contesto degradato dei boschi dello spaccio tra Varese, Novara e Milano che i carabinieri del capoluogo piemontese collocano l’omicidio di un pusher marocchino 28enne, F.C., trovato morto nei boschi di Oleggio, nel Novarese.

Omicidio per vendetta nel bosco dello spaccio di Oleggio (Novara)

Per l’omicidio è stato fermato D.N., 33enne italiano, pregiudicato, e denunciata a piede libero la sua compagna, D.F. classe ’95, ritenuta concorrente morale della condotta delittuosa dell’uomo. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la sera del 24 luglio la donna dopo aver acquistato una dose di stupefacente da F. C., nei boschi di Oleggio, sarebbe stata stuprata dal pusher nei pressi del luogo in cui è stato poi ritrovato il suo cadavere. Istigato alla vendetta dalla compagna, la sera del giorno successivo, il 25 luglio, l’indagato si sarebbe recato nel luogo di spaccio abituale del pusher, lo avrebbe avvicinato e poi aggredito pugnalandolo a morte.

A sostenere il castello accusatorio dei militari ci sono le testimonianze di alcune persone che avrebbero incontrato per strada l’arrestato mentre si allontanava frettolosamente dal luogo del delitto diretto verso la propria abitazione. L’uomo è in carcere a Novara dove ieri è stato sottoposto ad interrogatorio di garanzia del Gip che ha emesso la misura della custodia cautelare per omicidio volontario in concorso.

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