Rubavano bici di lusso per smontarle e rivenderle all’estero: due colombiani in manette [VIDEO]

Nelle ultime 24 ore sono 10 gli arresti eseguiti in città per vari reati, tutti compiuti da extracomunitari.

Milano –  Gli agenti della sesta sezione della Squadra Mobile milanese, in via Perugino di Pioltello, hanno individuato due cittadini colombiani, di 26 e 43 anni, intenti a prelevare dal cofano posteriore dell’auto un pacco voluminoso confezionato con nastro trasparente e, seguiti a distanza, hanno notato i due che stavano per entrare all’interno del vicino Ufficio Postale.

Insospettiti, hanno proceduto al controllo dei due e, all’interno del pacco voluminoso, hanno rinvenuto una bicicletta in fibra di carbonio dal valore commerciale di 2.000 euro circa di cui entrambi davano versioni contrastanti e poco chiare sulla concreta provenienza della stessa ma erano concordi che avrebbero dovuto spedirla a mezzo posta in Colombia, tanto che era in loro possesso il modulo di spedizione internazionale.

A seguito di accertamenti, i poliziotti sono risaliti ad un appartamento in via Archimede a Vignate (MI) dove i due avevano domicilio e, all’interno dello stesso, oltre ad individuare un loro connazionale 45enne il quale era intento all’imballaggio di una seconda bicicletta anch’essa in fibra di carbonio dal valore commerciale di 4.500 euro circa, hanno rinvenuto e sequestrato due monopattini elettrici, una bicicletta elettrica dal valore commerciale di 3.000 euro circa ed un’altra bicicletta in fibra di carbonio dal valore commerciale di 4.000 euro circa.

 In un’altra operazione, gli agenti delle volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ieri pomeriggio hanno arrestato in via Lancetti un cittadino gambiano 43enne per detenzione ai fini di spaccio di droga in quanto trovato in possesso di diverse dosi di marijuana per un peso totale di 72 grammi e 105 euro in banconote di piccolo taglio.

Diversi gli arresti dei poliziotti delle volanti durante le ore notturne: in piazza XXIV Maggio hanno arrestato due cittadini marocchini per furto con strappo in concorso di una catenina ai danni di un giovane cittadino italiano, un arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale di un cittadino marocchino 28enne il quale ha aggredito gli agenti con calci e pugni per guadagnarsi la fuga ed eludere il controllo e un arresto per tentata rapina in via Benedetto Marcello di un cittadino tanzaniano di 36 anni il quale si era avvicinato ad una ragazza con una scusa per poi impossessarsi della sua borsetta, dopo una colluttazione con un amico della vittima, è stato bloccato dagli agenti.

Inoltre, poco prima delle 4 di stanotte, i poliziotti sono intervenuti in via Walter Tobagi e hanno arrestato tre cittadini georgiani, tutti con diversi precedenti di polizia e irregolari sul territorio nazionale, per tentato furto in abitazione i quali, in possesso di diversi attrezzi atto allo scasso, sono stati bloccati all’interno di un appartamento mentre stavano ancora rovistando tra gli affetti personali di un cittadino italiano non presente in città perché in vacanza, mentre gli agenti della volante del Commissariato Commissariato Garibaldi Venezia hanno arrestato per tentata rapina due cittadini marocchini i quali, dopo aver fatto accesso in un supermarket di via Vitruvio, hanno minacciavano con una bottiglia di vetro il titolare dell’attività commerciale pretendendo che questi gli consegnasse l’incasso della giornata.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Stampa